La corsa del Palio
Il Palio di Casole d’Elsa è una corsa di cavalli, montati a pelo da fantini, che si svolge ogni anno la seconda domenica di luglio alle ore 19,00, in onore di San Isidoro.
La corsa viene effettuata, cavalcando a pelo, su un’apposita pista in terra battuta, lunga circa 1km, che ha la peculiare caratteristica di svilupparsi in salita e che, quindi, rende la gara particolarmente impegnativa sia per i cavalli che per i fantini.
E’ un palio definito alla “romana”, o “palio lungo”, perché ha un punto di partenza diverso da quello di arrivo, quindi non circolare come il Palio di Siena.
La settimana prima del Palio è caratterizzata da serate di feste e cene nelle contrade.
Le contrade che vi partecipano sono sei e corrispondono a precise divisioni territoriali: Rivellino, Pievalle, Campagna, Il Merlo, Cavallano, Monteguidi.
Ogni contrada ha colori propri ed uno stemma che la identifica.
E’ regolamentata da uno statuto, guidata da un Capitano e rappresentata da un Presidente.
Uno specifico Regolamento approvato dal Consiglio Comunale disciplina tutte le procedure relative alla manifestazione, affidando al Consiglio del Palio la gestione dell’organizzazione della corsa e di tutte le fasi che la precedono.